Berlino - 3 notti
Nel 1307 due cittadine sistemate sulle rive opposte della Sprea, Cölln e Berlino, decidono di unirsi. Con il tempo Berlino prenderà il sopravvento e dell'altra si perderà persino il nome. L'autonomia comunale della "città doppia" è infatti calpestata dagli Hohenzollern (dinastia tedesca di principi elettori) e infine cancellata nel 1442 da Federico II detto Dente di Ferro, che fa di Berlino la sua capitale.
Nel corso degli anni Venti un'intensa vita culturale attira artisti e scrittori stranieri, assieme a una fervida produzione teatrale. Si afferma inoltre una generazione di architetti (Gropius, Hannes Meyer, Mies van der Rohe) che sarà ridotta al silenzio dal nazismo.
Ma facciamo un salto nel tempo che ci porta direttamente dopo la seconda guerra mondiale, nel 1961, quando per porre fine all'esodo dalla Germania est, viene costruito il famigerato Muro che divide la capitale della Repubblica Democratica Tedesca (a est) dalla zona ovest, la quale mantiene invece uno statuto speciale.
Bisognerà aspettare il 9 novembre 1989 per assistere alla caduta del muro, dopo mesi di proteste popolari. Il 31 agosto 1990 viene firmato il trattato di riunificazione delle due Germanie, che si attua ufficialmente il 3 ottobre.
Il 20 giugno 1991 il Parlamento di Bonn vota di trasferire la capitale a Berlino.
Hanno inizio grandiosi progetti urbanistici. Furiosi i dibattiti tra i fautori di un'architettura moderna e chi vuole una ricostruzione "storicizzante".
Molti i progetti già realizzati, ma proseguono i lavori per fare di Berlino una capitale di livello mondiale.
Presentazione
3 notti a Berlino, Germania.
Prezzo totale per persona in camera doppia 215 euro, comprensivo di:
- Voli- pernottamento in hotel
- colazioni.
Volo da Treviso da mercoledì 8 a sabato 11 novembre.Date, hotel (e prezzi di conseguenza) modificabili a discrezione del cliente.
Programma
Il distretto di Berlin Mitte è il cuore di Berlino. Il famoso viale Unter den Linden (letteralmente "sotto i tigli") ne è la spina dorsale, che dalla Porta di Brandeburgo -simbolo di Berlino- arriva alla celebre Isola dei musei (Museumsinsel). Quest'ultima, comprende cinque musei e per il suo prestigio è stata dichiarata nel 1999 patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Da nord a sud corre la Friedrichstrasse, agli inizi del secolo ricca di alberghi, teatri e negozi; finita la guerra era solo un cumulo di macerie. Oggi le tracce delle distruzioni e della divisione con la RDT sono state cancellate, anche se restano ben vive nella memoria.
Oltre al celebre Unter den Linden, il distretto di Mitte offre molti altri luoghi da esplorare che costituiscono il nucleo medioevale di Berlino (per quanto in gran parte ricostruito). In più segnaliamo il quartiere intorno alla Neue Synagoge, un tempo centro di un vivace circolo ebraico, i teatri di fama internazionale e i vecchi cortili riportati in questi anni a nuova vita.
Tiergarten e Kreuzberg sono altri quartieri da includere nel vostro itinerario. Si parte dal centro politico di Berlino capitale, si attraversa il parco del Tiergarten e si arriva e Potsdamer Platz, luogo simbolo della rinascita della città. Si visitano quindi il Kulturforum, interessante polo museale e una serie di luoghi che ricordano le tappe più drammatiche della storia recente. Come il Museo ebraico (Jüdisches Museum) dell'architetto Daniel Libeskind e il Checkpoint Charlie: il punto di controllo alleato per chi attraversava il confine tra il settore americano e quello sovietico. Infine, un breve tuffo nella Berlino multietnica di Kreuzberg, ritrovo degli artisti, covo degli autonomi e regno degli squatter. Denso di gallerie all'avanguardia, locali alla moda, ma anche di zone degradate, caratterizzate da disoccupazioni e tensioni sociali.
A Charlottenttenburg e Potsdam potrete godervi una passeggia